In origine prevista per il weekend del 26 e 27 ottobre, ma rinviata a causa del maltempo, Lollas e Pratzas Antigas va finalmente in scena a Capoterra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre.
La manifestazione 'racconta' e mette in mostra le tradizioni locali nelle vie, nelle piazze e nelle corti delle case campidanesi della cittadina a 20 chilometri da Cagliari.
Le lolle, spazi centrali all'aperto attorno alle quali si sviluppano le storiche dimore campidanesi, erano fulcro delle attività quotidiane legate al mondo agropastorale, e spesso fungevano da luogo di ritrovo e socializzazione per famiglia e vicinato. La manifestazione rievoca questo 'mondo', omaggiando l'architettura tipica dei paesi del Campidano e ospitando tantissimi eventi: lavorazioni e degustazioni di prodotti enogastronomici, dimostrazioni di lavori e prodotti artigianali, visite guidate, laboratori didattici per i più piccoli, mostre e spettacoli musicali.
Domus e Pratzas - Casa Melis, Casta Altana, Casa Piano, Casa Garau, Casa Pala, Casa Farigu, Casa Pinna e Casa Cogoni, oltre alla chiesa di Sant'Efisio - aprono domenica 1 dicembre. Due appuntamenti si svolgono il giorno prima, sabato 30 novembre: alle 18, Casa Melis ospita il convegno "Accabadora, mito e realtà", mentre alle 19.30 nella piazza antistante la chiesa di Sant'Efisio si svolge la sfilata "Colori e suoni del Mediterraneo". Domenica a partire dalle 10.30 le vie del centro storico si riempiono di profumi e idee, con gli stand dei prodotti locali, le aree ristoro e le esposizioni di artigiani e hobbisti. Le varie lollas ospitano mostre, lavorazioni di pasta, pane, formaggi e dolci, dimostrazioni di lavorazioni tipiche artigianali - tra cui cestini sardi e forgiatura - mentre non mancano spettacoli musicali e folkloristici itineranti, canti e balli sardi e musica dal vivo.
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