La regina qua era il ‘bue marino’: così la popolazione locale chiamava la foca monaca per sagoma affusolata, comportamento mite e caratteristico verso simile a quello di un bue. Il magnifico esemplare di mammifero, oggi (forse) scomparso, ha dato il nome a una meraviglia della natura: le Grotte del Bue marino, fin dagli anni Cinquanta, una delle maggiori attrattive del golfo di Orosei, in particolare di Cala Gonone, nel territorio di Dorgali. Oggi sono meta ambita degli amanti della natura e ideale unione fra mare e montagna: rientrano nel sistema carsico Codula di Luna, il più vasto d’Italia, settanta chilometri di tunnel nelle viscere del Gennargentu.
L’ingresso maestoso, formato da due arcate a picco sul mare, si trova a tre chilometri dalla splendida Cala Luna. Le cavità marine sono lunghe in tutto 15 chilometri e suddivise in due diramazioni principali. Il ramo nord , divenuto fossile a causa della cessata attività carsica, non è accessibile. Potrai visitare, invece, il ramo sud grazie a percorsi attrezzati e illuminati per circa 900 metri. Agli speleologi è consentito perlustrare gli altri quattro chilometri (dei cinque totali del ramo). Nell’ampia galleria penetra l’acqua del mare e affiorano numerosi laghetti d’acqua dolce alimentati da fiumi sotterranei e separati da spiaggette sabbiose, ricche di concrezioni. Il percorso ‘turistico’ tra stalattiti e stalagmiti offre uno straordinario spettacolo cromatico grazie ai fasci di luce che penetrano all’interno. Non riuscirai a rimanere indifferente di fronte alle lunghe ombre proiettate sulle acque di un lago salato sotterraneo con superficie di oltre un chilometro quadrato.
La cavità è famosa anche per esoteriche incisioni rupestri, risalenti al Neolitico, raffiguranti un cerchio umano attorno a una (supposta) rappresentazione del sole. La passeggiata si conclude nella spiaggia delle foche, che un tempo qui sostavano per accoppiarsi e partorire i loro piccoli. La visita, assistita da guide esperte, dura circa un’ora. Per raggiungere le grotte avrai a disposizione i servizi con battello nei porti di Arbatax, Cala Gonone, La Caletta, Orosei e Santa Maria Navarrese. Altra unicità è la celebrazione ogni anno, all’interno delle grotte, di uno spettacolare concerto nell’ambito del festival Cala Gonone Jazz. Nella visita al golfo di Orosei, non perdere occasione per conoscere il mondo magico di Dorgali: storia, archeologia, arte manifatturiera e patrimonio naturalistico di 225 chilometri quadrati.