Un’oasi naturale di pace e di spiritualità, visto che la ‘sorveglia’ dall’alto l’antichissimo ex convento francescano. Al suo interno, inoltre, c’è la più grande foresta di tassi presente in Italia. Monte Pisanu è una foresta facente parte, assieme a Forest’Anela, del complesso delle ‘foreste demaniali del Goceano’. La sua superficie è di circa 2200 ettari, ricadenti nei territori di Bono e Bottidda. Al suo interno, custodisce tassi plurisecolari, endemismi rari, boschi di roverella e formazioni miste di leccio e sughera. A proposito di tassi, la foresta preserva un gioiello dichiarato monumento naturale dalla Regione Sardegna: Sos Nibberos, la più ampia distesa di Taxus Baccata nel territorio nazionale, pressoché millenari. Alcuni di essi si innalzano fino a 15 metri.
A Monte Pisanu domina la roverella, presente anche sopra i mille metri - dove si alterna a piccole e suggestive praterie montane -, mentre a quote più basse si accompagna a sughere e lecci. Nel versante est del Monte Rasu, invece, le fa compagnia l’acero minore: il periodo migliore per visitarla è l’autunno, quando la colorazione delle foglie crea un sorprendente foliage.
Gli ‘abitanti’ della foresta, così come dell’intero complesso demaniale, sono cinghiali, volpi, donnole, lepri e ricci. Tra i volatili, potrai osservare l’astore, lo sparviero, la poiana, il gheppio, il falco pellegrino e il corvo imperiale.
Merita una visita il ‘centro servizi’, dove è stata allestita una xiloteca dedicata alle essenze arboree e arbustive della Sardegna, sia spontanee che esotiche. Sono numerosi e ben segnalati i sentieri di escursionismo che si diramano al suo interno, mentre potrai abbinare aspetti naturalistici e religiosi della visita percorrendo il vicino sentiero di San Francesco, che conduce alle strutture che ospitavano uno dei primi conventi francescani sorti nell’Isola e dove ancora oggi sorge una cappella dedicata al Poverello di Assisi.
Verso nord-est le distese di verde proseguono con l’area boschiva più ‘alta’ della Sardegna, Forest’Anela, a quasi mille metri, da dove potrai raggiungere cime con vista su Gallura e Gennargentu, fino alla costa di Bosa. Ancora più a nord c’è la foresta demaniale di Fiorentini, ‘custode’ di esemplari esotici e di testimonianze archeologiche, mentre pochi chilometri a ovest ti attendono le atmosfere incantate, tra boschi, nuraghi e chiesette, di Foresta Burgos.