I riti della Settimana Santa a Cagliari fanno rivivere, ogni anno, momenti suggestivi, tra i più significativi del calendario religioso del capoluogo isolano.
Alle cerimonie previste dalla liturgia ufficiale per celebrare la Pasqua - Sa Pasca Manna – se ne aggiungono altre molto particolari, di cui i cagliaritani sono custodi da secoli.
Celebrazioni che mantengono viva una tradizione secolare che coinvolge i quattro quartieri storici di Cagliari, ovvero Castello, Stampace, Marina e Villanova, con le loro parrocchie (una ventina le chiese interessate) e soprattutto, le loro confraternite. Nel 2025, alle cinque storiche - l'Arciconfraternita del Gonfalone di Sant’Efisio, l'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso di San Giacomo, l'Arciconfraternita della Solitudine di San Giovanni, la Congregazione Mariana degli Artieri di San Michele e il Comitato di Santa Maria Chiara di Pirri – si unisce per la prima volta la parrocchia di Sant’Eulalia con la sua Confraternita di Pasqua.
Uno degli appuntamenti più attesi va 'in scena' venerdì 11, la prima Processione dei Santi Misteri (Is Misterius) a cura dell'Arciconfraternita del SS. Crocifisso. Il percorso tocca sette chiese, ognuna delle quali visitata da uno dei Misteri, secondo l'ordine della Passione. Le tappe sono scandite dal canto delle 'masse' di cantori.
Domenica 13, di mattina, in diverse chiese si svolge la Benedizione delle Palme e dei rami d'ulivo; a mezzogiorno, l'Arciconfraternita della Solitudine cura il rito della Discesa del Cristo presso la chiesa di San Giovanni Battista a Villanova.
Martedì 15, la Processione dei Santi Misteri si svolge nelle chiese del quartiere di Stampace, con partenza alle 15 dalla chiesa di San Michele. Il giorno successivo, presso l'oratorio del Santissimo Crocifisso, è prevista la vestizione della Madonna Addolorata.
Giovedì Santo (giovedì 17) ecco alcuni degli appuntamenti più emozionanti: s’Incravamentu, ovvero la Crocifissione di Gesù, e il giro delle sette chiese operato dal simulacro di Sant'Efisio vestito a lutto.
Venerdì Santo, ovvero venerdì 18, poco dopo l'una, Processione a cura dell''Arciconfraternita della Solitudine. il Cristo crocifisso parte dalla chiesa di San Giovanni Battista diretto alla Cattedrale nel quartiere di Castello. Altre due processioni prendono luogo presso l'oratorio del Santissimo Crocifisso e, al lume delle fiaccole, dalla chiesa di Sant'Efisio. Poco prima, intorno alle 19, L'Arciconfraternita di Pasqua organizza presso la chiesa di Santo Sepolcro una rappresentazione della Passione e Morte di Gesù e, a seguire, una via Crucis per le strade della Marina.
Sabato 19 è il giorno de Su Scravamentu, la Deposizione, che avviene presso la chiesa di San Lucifero e in Cattedrale. Al pomeriggio partono altre due processioni e, in tarda serata, l'ingresso del Cristo Risorto nella chiesa di San Giacomo.
La domenica di Pasqua (domenica 20) si svolgono le processioni che culminano con s'Incontru: la prima alle 10.30 con partenza da piazza San Giacomo e Incontro in piazza Garibaldi; la seconda un'ora più tardi, con avvio del corteo nella chiesa di Sant'Anna e Incontro nel corso Vittorio Emanuele II. Il programma prevede poi una serie di appuntamenti - tra i quali il rito de s'Inserru di lunedì 28 -, fino al pellegrinaggio a Monte Claro nella serata di venerdì 31 maggio.
Per maggiori info visita il link alla pagina dell'evento nel sito del comune di Cagliari. Il programma completo è disponibile anche al link sottostante.