Armati di canoa, pagaia e zaino con tutto l’occorrente per un’esperienza indimenticabile. La Sardegna ti offre attività complementari al relax in spiaggia, come il canoismo e il trekking nautico. Si parte dalle aree fluviali: lungo il Tirso, dove si organizzano numerose escursioni in kayak; attraverso il lago Cedrino, in mezzo a placide acque e verdi pareti scoscese; o ancora percorrendo il sinuoso rio Posada, all’interno del parco regionale di Tepilora, sino a ‘sfociare’ nell’incantevole oasi di Bèrchida.
La costa orientale, in particolare il golfo di Orosei nelle acque di Cala Gonone, è il luogo perfetto per gli amanti del canoismo che desiderano pagaiare alla scoperta della costa. Il silenzio, il suono ammaliante delle onde, i paesaggi insoliti e le meraviglie sommerse tra le acque cristalline, spingono ogni anno tantissimi visitatori a esplorare la zona. Le coste sarde rappresentano uno degli scenari più incantevoli per il trekking nautico, grazie alla presenza di numerose e spettacolari cale, scogliere, grotte e spiagge, dove fermarsi a riprendere fiato e fare uno spuntino.
Anche il nord della Sardegna custodisce interessanti sorprese per gli amanti del canoismo marino, soprattutto nell’area di Capo Caccia, dove si possono affrontare una serie di percorsi di varia difficoltà. Tra i luoghi più frequentati e ideali per pagaiare, Stintino, l’isola dell'Asinara e l’arcipelago della Maddalena, da Caprera a Spargi. E non dimenticarti del sud: nel versante orientale, tra le imperdibili spiagge di Villasimius e quelle di Costa Rei e, in quello occidentale, tra la splendida costa di Pula e quella impareggiabile di Chia, al primo posto assoluto nella Guida Blu 2016 di Legambiente e Touring Club Italiano. Non perdere l’occasione di scoprire in modo alternativo il mare della Sardegna.