Al confine tra Anglona e Gallura, nell’estrema parte orientale del golfo dell’Asinara, è un paese sul mare di origine recente. L’area in cui sorge fu abitata a partire dal XVIII secolo, forse da un nucleo familiare dedito alla pastorizia, intorno al quale si sviluppò il paese, al cui centro spicca la chiesa parrocchiale intitolata al Sacro Cuore, costruita ai primi del Novecento, dove si celebra la festa patronale a inizio giugno. Sulle alture intorno, invece, sono nate quattro borgate.
Di bellezza mozzafiato sono le spiagge di Badesi Mare. Li Mindi è un’ampia spiaggia bianca e mediamente fine dai colori meravigliosi, che si estende per chilometri, attraversata dalla foce del fiume Coghinas, uno dei più importanti della Sardegna. Le dune di sabbia finissima sono ricoperte di ginepri, all’orizzonte scorgerai l’isola dell’Asinara e il panorama spazia da Castelsardo all’isola Rossa. In direzione Valledoria c’è la famosa e molto frequentata Baia delle Mimose, distesa di sabbia candida che si immerge nel mare celeste, con fondale basso e sabbioso, incorniciata da dune ricoperte da vegetazione costiera.
Grazie all’esposizione al vento di maestrale, il litorale è meta ideale, durante tutto l’anno, degli amanti del windsurf. La costa è stata dichiarata sito di interesse comunitario, per ricchezza della flora e peculiarità della fauna, particolarmente uccelli stanziali e migratori che nidificano in mezzo ai canneti delle rive del Coghinas e delle isolette fluviali. Attorno emergono colline e terreni pianeggianti, dove crescono rigogliosi vigneti, da cui si ricava il prestigioso vermentino di Gallura.
Con la stagione calda va in scena il cartellone dell’Estate badesana, che comprende il famoso carnevale estivo (la notte del 13 agosto) e la sagra gastronomica (8 agosto), con degustazione di piatti tipici e specialità galluresi. A maggio si svolge il trofeo Magrini di surfcasting, gara internazionale di pesca da riva.