Sette chilometri di sabbia soffice e dorata, con dune ricoperte di gigli di mare che spuntano qua e là, la foce di un fiume che crea un laghetto retrostante, di fronte, un mare cristallino, azzurro e verde smeraldo. Il lungo arenile della marina di Valledoria è un susseguirsi di paesaggi colorati e profumati, potrai viverli in tanti modi: rilassandoti in spiaggia e nuotando nel mare trasparente, cavalcando le onde sui kite e sulle tavole da surf, oppure osservando la fauna che popola la foce del fiume Coghinas mentre passeggi a piedi o a cavallo, pedali in sella alla bici o attraversi il fiume in battello o in kayak.
Tra fiume e mare, si estende il tratto del litorale di Valledoria dal maggiore interesse naturalistico, adiacente alla zona di protezione speciale detta ‘foci del Coghinas’. La spiaggia prende il nome di Alta Bhanda e potrai raggiungerla a bordo di uno dei battelli che salpano dall’area chiamata Imbarcadero. Qui potrai osservare tramonti spettacolari, con i raggi del sole che riempiono di colori accesi mare, dune, vegetazione e rive del laghetto. Potrai raggiungere la spiaggia anche attraverso una passeggiata dal contiguo arenile di San Pietro a mare. È il tratto più celebre della marina, prende il nome da una chiesetta in prossimità dei parcheggi.
Nei dintorni troverai anche resti dell’antico centro abitato di Ampurias, sede vescovile in età medievale. La spiaggia è di sabbia dalle tinte tenui con dune sormontate da gigli di mare e macchia mediterranea, e proprio il verde circostante permette al mare di mostrare sfumature color smeraldo, grazie ai riflessi dei raggi solari. A differenza di Alta Bhanda, qui sono presenti servizi come punti ristoro e affitto attrezzatura balneare. È uno dei punti preferiti dagli appassionati di sport acquatici.
Proseguendo verso ovest incontrerai le spiaggette di Baia Verde e Baia dei Ginepri: prendono il nome dalla vegetazione circostante, dove spiccano eucalipti, mimose e ginepri. A Baia Verde una passerella in legno rende più agevole l’accesso alle persone con disabilità e con mobilità ridotta. Un ammasso di scogli separa Baia dei Ginepri dalla spiaggia di Maragnani, il cui arenile è delimitato alle spalle da rocce di arenaria color crema. Il fondale è basso, adatto alle famiglie con bambini. Nell’area si trovano resti di strutture di epoca romana; altri reperti – tra cui anfore - sono stati rinvenuti nelle acque davanti la spiaggia confinante a ovest, conosciuta con due nomi: Prima Guardia e La Ciaccia. Il mare qui è di un intenso colore turchese, affiora ogni tanto qualche scoglio, ideale per appassionati di snorkeling.