‘Il paese degli artisti’, ma anche del mercatino, degli stazzi, dello spirito bohemien e di iconiche scene di un film della serie di James Bond. San Pantaleo è tanto piccolo quanto ricco di spunti, incastonato in un paesaggio granitico, nel territorio di Olbia, che da decenni ispira opere e creazioni tra i circuiti artistici internazionali. Il paesino si erge sul massiccio granitico di Cugnana, circondato da natura che ha mantenuto il suo aspetto selvaggio nonostante a breve distanza risplenda dagli anni Sessanta del XX secolo il glamour della Costa Smeralda. Proprio l’incanto del rinomato litorale smeraldino è parte del panorama che potrai ammirare attorno, assieme alle tinte rosa del granito, ancora più suggestive al calar del sole. Il borgo offre di per sé scorci scenografici: nato a fine XIX secolo attorno a una chiesetta dedicata a san Pantaleo, allora campestre, ha visto crescere nel tempo le sue case in maniera regolare, costruite secondo il modello tipico dello stazzo gallurese.
A primo impatto resterai ammaliato dal contrasto cromatico tra bianco degli oleandri in fiore e granito degli edifici della piazzetta centrale, dove accanto alle case si dispongono, in apparente contrasto, eleganti boutique, moderni atelier, botteghe di prodotti tipici e tradizionali laboratori artigianali. Le sue vie sono popolate da ceramisti, orafi, artigiani del ferro battuto, intarsiatori, pittori e scultori, che rubano la scena in particolare i giovedì primaverili ed estivi, giorno in cui il borgo ospita un celebre mercatino, tra i più affascinanti dell’Isola. Oltre ad ammirare manufatti e antiquariato locale, potrai gustare i prodotti locali. Altri due eventi caratterizzano San Pantaleo: Magnendi in carrera è una serata di degustazione di piatti e prodotti tipici, come salumi e formaggi, gnocchi al sugo di cinghiale, mazza frissa, piatto della tradizione pastorale gallurese, casciu furriatu (formaggio fuso) e dolci tradizionali. A settembre, invece, il festival del folklore raduna i principali gruppi folk sardi. Passeggiando nella strada d’ingresso e nella piazza della chiesa vivrai suggestioni da grande cinema: sono state girate qui alcune scene di ‘007 – La spia che mi amava’ del 1976, film ambientato in parte in Costa Smeralda.
I dintorni di San Pantaleo sono una palestra per attività outdoor: numerosi i sentieri di trekking ricavati tra rocce e boschi di sugherete del monte. A pochi chilometri, poi, ci sono le incantevoli spiagge di Liscia Ruja, Petra Ruja, Razza di Giunco e Rena Bianca, incastonate tra scogliere di granito, davanti alle quali affiorano sparuti isolotti. Qui è un trionfo di colori: sabbie bianche e dorate, rocce rosse e graniti rosati, acque turchesi e contorno di verde mediterraneo.